Sonni e risvegli

 

  • 1 persona su 2 dice di dormire male e in 50 anni abbiamo diminuito la durata media del sonno di circa 1 ora e mezza e siamo passati da 8 ore (che sarebbe una quantità media corretta) a 6,5 ore
  • Reflusso gastro esofageo ( il contenuto dello stomaco, molto acido, per incontinenza della valvola cardiale dello stomaco, risale nell’esofago e magari fino in gola) , oltre alle cure con inibitori acidi, si deve alzare la testata del letto di circa 14 cm per impedire la risalita acida, inoltre sarebbe meglio dormire sul fianco sinistro (sotto)
  • Sindrome delle apnee ostruttive notturne ( quando durante il sonno ci siano almeno 10 apnee all’ora o 15 ipopnee) in questo caso è vantaggioso dormire sul ventre, cioè sulla pancia,  per ottenere che la bocca sia più bassa della nuca, al fine che la bocca e la lingua siano proiettate in vanti lasciando libero il faringe al passaggio dell’aria. (anche perchè solitamente queste sono persone obese)
  • Sindrome della gambe senza riposo – recentemente oltre alla carenza delle fibre nervose che utilizzano la dopamina sembra affacciarsi l’ipotesi di una carenza di ferro che suggerirebbe una supplementazione orale (piccola per la frequente gastrolesività)
  • Sciatica e sacroileite – dormire sul fianco – per riuscire tenere un cuscino fra le ginocchia, un cuscino davanti ed eventualmente uno dietro
  • In generale è meglio dormire o supini (a pancia in su) o lateralmente – il cuscino deve essere adeguato e sostenere la testa per allineare le vertebre cervicali, quindi se si dorme supini è molto basso e la nuca non dovrebbe affondarsi ma essere sostenuta, il cuscino deve essere molto di più se deve alzare la testa di tutta l’altezza della spalla. A pancia in giù o ventrale si incorre più frequentemente a mal di collo e mal di schiena.

 

Da uno studio che mette in relazione la qualità del sonno con il letto, emerge che le persone che cambiano il loro letto con + di 10 anni, hanno una qualità di miglioramento del risveglio ed in livello di attività più intenso ed energico durante la giornata. Sembra che i letti in commercio abbiano una vita media di 30.000 ore di utilizzo e 150.000 movimenti – dopo questo tempo variabile – tendono ad infossarsi, indicazione alla sostituzione (sempre anche il cuscino). Inoltre per un materasso matrimoniale deve essere evacuata una quantità di acqua, evaporata dal corpo di circa 300 litri/anno.

Materiali: sostanzialmente per l’equilibrio fra l’accoglienza ed il sostegno ce ne sono 3 tipi :

  1. Lattice – naturale o sintetico – con qualità ipoallergiche, buona accoglienza, buona memoria di forma, indipendenza dei punti di appoggio, uniformità
  2. Poliuretano – con densità maggiore di 30 kg. al metro quadro – con cellule ad alta resilienza, ottima portanza ed elasticità, aerato e leggero
  3. Le molle insaccate, poco costose, spesso adottate dalle persone obese

il cuscino: deve avere la funzione di “ammortizzatore” delle curve della testa e del collo, permettere la respirazione del materasso, idealmente deve consentire di mantenere allineati testa e collo, durante il sonno, come quando si è in stazione eretta

Indicazioni semplici per la scelta: distendersi per alcuni minuti sulla schiena, chiudere gli occhi e rilassarsi.

Passare una mano tra la parte lombare ed il materasso: se la mano passa è troppo rigido

Appoggiarsi su un gomito: se si infossa è troppo morbido

se è un materasso matrimoniale provare sempre in 2 e sentire se si trasmettono movimenti o disturbi (se uno dei 2 partner è obeso o ha il sonno agitato è meglio optare per 2 materassi separati)

per la lunghezza calcolare almeno 15 cm in più dell’altezza – possibilmente sfoderabile per poter lavare il rivestimento sia estivo che invernale

il materasso deve adattarsi alla vostra specifica morfologia, deve sostenere in modo uniforme tutte le parti del corpo per garantire l’allineamento della colonna vertebrale

Per le allergie sempre lattice e sacchetti per il materasso e per il cuscino a trama estremamente fitta per non lasciare passare gli acari (con certificato specialistico sono detraibili dalle imposte)

Novità: l’intercapedine fra il materasso e la persona

inverno – coprimaterasso in dacron per una accoglienza calda e coccolosa

estate – rete non colassabile coprimaterasso per far passare aria e non far sudare

Vieni a trovarmi in studio!

La soluzione al problema.